Una grande opportunità per una nuova generazione di imprenditori, in particolare giovani e donne, viene messa a disposizione dalla Regione Siciliana con il Bando “Fare Impresa in Sicilia – FAInSicilia” il quale punta a sostenere, mediante la concessione di contributi a fondo perduto, la creazione e lo sviluppo nel territorio regionale di nuove imprese, favorire la nascita e la crescita di start-up innovative, promuovere forme di autoimpiego e sostenere le politiche attive del lavoro.
Possono partecipare a tale bando:
- I giovani di età compresa tra i 18 e i 46 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda e/o le donne di qualsiasi età che, alla stessa data risultino residenti in Sicilia o vi trasferiscano la propria residenza entro sessanta giorni;
- le MPI (micro e piccole imprese) che abbiano almeno una unità produttiva o una stabile organizzazione con sede legale od operativa in Sicilia, o che si impegnino a costituirla entro il termine di sessanta giorni dalla comunicazione di ammissione e che siano, al momento della presentazione della domanda, iscritte presso il Registro delle imprese e risultino attive da non più di 36 mesi e se costituite in forma di società, anche cooperativa, avere una compagine sociale composta, in maggioranza, da persone fisiche che detengano almeno il 51% del capitale sociale.
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto, con un’intensità di aiuto fino al 90% del totale delle spese ammissibili.
I progetti imprenditoriali devono prevedere un programma di spesa che vada da una soglia minima di € 50.000,00 a una soglia massima di € 300.000,00 con un periodo di attuazione non superiore a 24 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione per accettazione.
Le spese ammissibile sono le seguenti:
- Opere edili aventi ad oggetto interventi di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria nel limite massimo del 30% (40% per le sole imprese la cui attività economica ricada nelle categorie ATECO: 55 “Alberghi ed altre strutture simili”, 56.01 “Ristoranti in sede fissa” e 56.03 “Bar”) del totale dei costi ammissibili per il programma di spesa. Rientrano nella definizione di opere edili anche l’acquisto e l’installazione di infissi ordinari, serramenti, impianti generali civili (idrici, elettrici, fognari e/o di collettamento delle acque meteoriche) e qualsiasi altra opera o impianto assimilabile ai precedenti che non risulti agevolmente amovibile dall’immobile nel quale sia stato installato.
- Macchinari, impianti tecnologici, attrezzature e arredi nuovi di fabbrica destinati all’esecuzione di specifiche funzioni necessari all’attuazione del progetto imprenditoriale.
- Programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione, connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa il cui costo sia complessivamente inferiore al 15% dell’importo totale del programma di spesa.
- Formazione specialistica svolta da soggetti terzi rispetto al Beneficiario e rivolta al personale di quest’ultimo di cui è previsto l’impiego come predisposto nel progetto imprenditoriale, entro il limite massimo del 7% del totale dei costi ammissibili per il programma di spesa.
Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese di ordinario funzionamento dell’impresa e altre ulteriori tipologie di spesa, a titoli esemplificativo se ne espone qualcuno: beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria, del leasing e del leaseback; l’acquisto di beni di proprietà di uno o più soci del soggetto beneficiario; riferite a investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature.
Le domande di accesso alle agevolazioni dovranno essere presentate, a pena di irricevibilità, esclusivamente mediante le apposite funzionalità rese disponibili da IRFIS all’indirizzo https://incentivisicilia.irfis.it.
A partire dalle ore 12.00 del 16/01/2024 e sino alle ore 17.00 del 19/02/2024, i soggetti richiedenti potranno registrarsi sulla piattaforma elettronica per avviare la precompilazione delle domande di accesso alle agevolazioni.
Le domande di agevolazione potranno essere presentate formalmente a partire dalle ore 10.00 del 20/02/2024 e fino alle ore 17.00 del 27/02/2024 esclusivamente per via telematica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione da IRFIS che sarà pubblicata all’indirizzo https://incentivisicilia.irfis.it.
Ai fini della presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni i soggetti richiedenti dovranno essere in possesso di valide credenziali per la relativa identificazione tramite il Sistema pubblico di identità digitale (SPID) o tramite Carta nazionale servizi (CNS), nonché di firma digitale in corso di validità e di una casella di posta elettronica certificata (PEC).